CASE POLLAIO A GALLIPOLI

Italiani al mare

Vere e proprie 'case pollaio', abitazioni senza i minimi requisiti igienico-sanitari e riempite all'inverosimile sono state scoperte  dalla Guardia di finanza in Puglia, durante controlli avviati dal 1 luglio sui proprietari di seconde e terze case che affittano nelle località di vacanza più di moda.

Il caso ricorda quello assai più noto di alcuni anni fa, in cui alcuni vacanzieri si erano trovati a divedere la stanza da letto con polli e galline all'interno di un'azienda agricola.

Delle 811 verifiche effettuate dai finanzieri in tutta Italia più della metà è risultata irregolare, con 450 violazioni riscontrate. Di queste, 370 hanno riguardato affitti in nero.

La maggior parte delle abitazioni fuori dalle regole sono state scoperte a Gallipoli, tra le località balneari più in voga tra i giovani. Durante i controlli, i finanzieri si sono imbattuti in case prive dei requisiti igienici, affittate in nero e riempite soprattutto di ragazzi tra i 16 e i 28 anni. In un caso, ai giovani era stato affittato anche un deposito con un piccolo bagno, senza finestre né impianto di areazione.